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Cosa fare vicino alla Stazione Termini di Roma

La maggior parte delle città europee ha la stazione ferroviaria centrale proprio nel cuore della città: è solo una parte della pianificazione urbana. E, in molte di quelle città, è spesso la parte più sporca e sgangherata della città, famosa per gli hotel economici, la prostituzione, la droga o qualsiasi altro vizio.

E mentre questo porta a molti quartieri squallidi, spesso porta a un quartiere pieno di diversità, nel bene e nel male. Per fortuna, l’area circostante di Roma intorno alla Stazione Termini non è così squallida, né molto sporca. In effetti, è vicino ad alcuni dei quartieri più interessanti e sconosciuti della città.

Proprio per questo motivo abbiamo deciso di pubblicare questo contenuto, dove elenchiamo brevemente cosa vedere vicino alla stazione di Roma Termini.

Magari hai poco tempo perché devi prendere un’altra coincidenza. Ti consigliamo quindi di utilizzare un servizio come Stasher, in modo tale da mettere al sicuro il tuo bagaglio e sfruttare ogni minuto per visitare le zone vicino alla Stazione.

L’Estasi di Santa Teresa del Bernini

Mentre molte stazioni ferroviarie tendono a trovarsi in “zone morte”, questo non è il caso di Roma.

Termini è a pochi passi da alcuni dei migliori siti storici di Roma. Appena a nord della Stazione Termini si trova la Santa Maria della Vittoria (Chiesa di Nostra Signora della Vittoria) dove si trova l’Estasi di Santa Teresa del Bernini.

È un’incredibile opera d’arte, la prima scultura raffigurante un vero orgasmo. Ogni studente di scuola dell’arte ha studiato a lungo questa scultura; eppure, vederla in prima persona emozionerà senz’altro anche loro.

Sfortunatamente, è nascosta in un angolo di una chiesa dove è racchiusa nell’oscurità, ma è comunque un pezzo d’arte che vale la pena vedere.

Quartiere San Lorenzo

Sul lato opposto di Termini, invece, si trovano dei quartieri unici e interessanti.

San Lorenzo si trova a soli 10 minuti a piedi dalla stazione lungo via Marsala, vicino all’Università La Sapienza (una delle più grandi università d’Europa). La zona è un mix di turisti, studenti internazionali e romani locali.

Ristoranti e bar nel quartiere di San Lorenzo sono un po’ più abbordabili che in altre zone di Roma, ma la qualità è altrettanto buona. Assapora la pizza alla Formula Uno, una delle più buone di Roma.

La sera, San Lorenzo si anima davvero, con le persone che si riversano per le strade da bar e discoteche nascoste. Il Luppolo 12 bar è un locale accogliente che serve una varietà in continua evoluzione di birre artigianali, una nuova tendenza a Roma (e in Italia, in generale).

L’ultimo bar/club ad aver colpito San Lorenzo è il Marmo (perché si trova su un’antica fabbrica di taglio di lapidi di marmo). Lanterne sospese e un’ampia terrazza esterna rendono questo luogo nascosto un vero gioiello per un cocktail e uno spuntino di alta qualità.

Troverai anche il negozio Said Chocolate a San Lorenzo che è la più antica fabbrica di cioccolato di Roma. I cioccolatini sono così popolari che puoi trovarli anche a Londra!

Quartiere Pigneto

E solo altri 5-10 minuti a piedi da San Lorenzo si trova una delle tante comunità artistiche di Roma. Il quartiere del Pigneto è uno degli hotspot più nuovi per i romani.

Wine bar e ristoranti sono la tariffa principale qui. C’è uno speakeasy qui chiamato Spirito (pensa ai tavoli della roulette e a un bar sul tetto a cui accedi da una paninoteca!)

Inoltre, la Bottiglieria Pigneto è popolare tra la gente del posto. CoHouse è il nuovissimo hotspot cool del Pigneto. All’interno di un magazzino riconvertito, ospita un programma a rotazione di chef e dopo cena si trasforma in un cocktail bar esclusivo.

Nei fine settimana, troverai la tua squadra di hipster che fa un brunch tutto il giorno da Necci.